Il cambiamento verso una logistica sostenibile

Il cambiamento verso una logistica sostenibile

Il mondo ci chiede un cambiamento verso una logistica sostenibile: è questo il concetto chiave attorno cui abbiamo costruito il convegno dello scorso 8 aprile dal titolo La logistica come valore aggiunto per il territorio: costruire immobili funzionali nel rispetto dell’ecosistema e della realtà urbana. Opinioni e strategie a confronto, patrocinato da Assologistica e organizzato da Kontractor in collaborazione con GLP Italy e Engel& Völkers.

Convegno per una logistica ecostenibile

La tavola rotonda ha raccolto le opinioni di persone autorevoli del settore della logistica; a questa ha partecipato anche l’amministrazione pubblica nella figura di Bruno Ceccarelli, Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Milano.

Il dibattito, moderato dalla giornalista Paola Dezza di Il Sole 24ORE, ha messo in luce la necessità per le imprese di lavorare in maniera coordinata e collaborativa per il rispetto dell’ambiente e del territorio.

«La crisi climatica e i rischi a cui è sottoposto l’ecosistema ci impongo un cambio di rotta, un cambio di mentalità che non può più essere del singolo. Dobbiamo confrontarci su problemi e soluzioni, affinché l’edilizia in generale e la filiera dell’immobiliare logistico procedano sinergicamente verso un obiettivo comune: la sostenibilità ambientale e sociale».

Ilaria Pasta, Executive & Marketing Coordinator di Kontractor

La responsabilità d'impresa verso il territorio

Il convegno a fatto emergere la responsabilità d’impresa nei confronti del territorio, non solo come dovere morale nei confronti delle comunità ma anche come impegno richiesto dall’Unione Europea.

Nonostante i dati sull’inquinamento e sullo spreco di risorse energetiche non siano incoraggianti, dal tavolo emergono soluzioni e proposte concrete e positive:

  • riqualificazione di aree dismesse puntando sul brownfield, che il Presidente di Assologistica Umberto Ruggerone ci ricorda «coprono una superficie grande quanto l’Umbria»;
  • costruzione di immobili green certificati BREEAM o LEED;
  • implementazione delle energie rinnovabili;
  • trasporti elettrici con uno sguardo sempre rivolto al sociale, come ci ricordano le iniziative di FERCAM, che uniscono i concetti di economia circolare, tema approfondito da Paolo Marcesini, e inclusione, grazie a progetti di formazione lavorativa per persone bisognose.

Alberto Carampin, Construction Manager di GLP Italy, e Gianluca Sinisi, License partner di Engel & Volkers, intervengono per ricordarci che la logistica deve essere guidata e ispirata dai criteri ESG (Environmental Social Governance), la cui attenzione non ricade solo sul territorio ma anche sull’uomo e il suo benessere.

La sostenibilità non è quindi più una scelta, ma una strada da percorrere insieme se si vogliono raggiungere risultati certi e concreti.